Esami Terza Media 2018, sondaggio tra gli studenti: bene anticipare l’Invalsi

Ancora una volta sondaggi, stavolta sugli esami di Terza Media, in particolare le prove scritte, terminate dal 45% dei 1800 ragazzi intervistati da Skuola.net.  Un test particolarmente interessante, visto che il 2018 è stato il primo anno della riforma con la cosiddetta Buona Scuola.

Per quanto riguarda l’italiano, per la prima volta si è sperimentata la traccia di comprensione e sintesi del testo. Non molti studenti però l’hanno apprezzata, visto che l’ha scelta solo il 28% degli intervistati. Poco al di sotto, il testo argomentativo, sul quale si sono cimentati il 27% dei ragazzi. Vince doppiando le altre prove il testo narrativo o descrittivo, preferito dal 45% degli studenti.

Solo l’8% degli esaminandi ha trovato la prova di Italiano molto differente dalle verifiche fatte in classe durante l’anno, mentre per il 22% è stata più difficile del normale. Un test giudicato di difficoltà media per il 50% o, addirittura, più semplice del solito per il 28% dei ragazzi.

Discorso diverso per Matematica. Circa il 30% degli intervistati ha considerato la prova più difficile anche se per l’86%, si è trattato di esercizi comunque simili a quelli svolti durante l’anno.  Il 55% in ogni caso l’ha trovata piuttosto impegnativa. Quanto alla prova di Lingue, da quest’anno unica per Inglese e la seconda lingua comunitaria, è stata impegnativa, ma l’accorpamento non ha spaventato più di tanto gli esaminandi. Per il 38% il compito non ha richiesto particolari sforzi, mentre per il 13% degli studenti è stata considerevolmente più difficile.

Infine il test Invalsi, quest’anno anticipato ad aprile, il 46% dei ragazzi è rimasto particolarmente soddisfatto della modifica: se avesse dovuto sostenere i test nazionali durante gli esami – ammette – il voto finale sarebbe stato più basso.