Esami di maturità: al via le attività preliminari

L’ordinanza ministeriale n. 44 sullo svolgimento degli esami di Stato, pubblicata nei giorni scorsi, oltre ad indicare le date di effettuazione delle prove scritte ed orali che gli studenti dovranno sostenere dal 22 giugno, fornisce istruzioni su una serie di adempimenti preliminari per i consigli di classe.

Prima data importante è quella del 15 maggio, entro cui i consigli dovranno redigere il  “documento di classe”, relativo all’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso, che deve essere messo a disposizione della commissione d’esame. Questo documento deve indicare i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti e ogni altro elemento ritenuto significativo per lo svolgimento degli esami.

Inoltre, durante tutto il mese di maggio, e comunque non oltre il termine delle lezioni, dovranno essere effettuati gli esami preliminari, con prove scritte e orali, per i candidati esterni (l’ordinanza individua una serie di tipologie di candidati, per le quali tali prove si svolgono secondo modalità e contenuti differenziati).

Durante gli scrutini finali di ammissione all’esame di Stato, i consigli di classe dovranno poi provvedere ad attribuire a ciascuno studente il credito scolastico, con delibera motivata e verbalizzata. Per i candidati esterni, il credito verrà attribuito dal consiglio di classe con il quale sono stati effettuati gli esami preliminari.

Il 21 giugno alle ore 8,30 il Presidente e i commissari esterni, unitamente ai membri interni di ciascuna delle due classi d’esame, si riuniscono, in seduta plenaria, per fissare i tempi e le modalità di effettuazione delle riunioni preliminari delle singole commissioni.