Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Energiadi, l’energia che unisce scuole e territorio

di Carla Sacchi

Quanto apprendono i nostri studenti senza l’ausilio dei libri e fuori dall’aula? In che misura condividere esperienze con agenzie educative e non, sul medesimo territorio promuove una crescita completa dei nostri adolescenti?

Se, come è vero, le competenze si testano e si esercitano in situazioni reali, l’elenco delle competenze (conoscenze, abilità e atteggiamenti) in azione durante le Energiadi edizione 2018 sarebbe molto lungo.

L’associazione Social Ice, sensibile alle tematiche dello sviluppo sostenibile, promuove da qualche anno in territorio lombardo una gara tra scuole. Otto biciclette (bike energy system) e una hand-bike collegate ad un generatore di corrente elettrica, il coinvolgimento delle associazioni del territorio, il riciclo, i post sui social sono tra le attività di vario genere che sono necessarie per accumulare punteggio. Ma questo è solo quanto fissato nel regolamento. Le scuole che aderiscono alla gara sono mosse da energia di relazioni, da energia dell’entusiasmo, dalla voglia di condividere 52 ore di eventi a carattere culturale, sportivo, artistico in senso lato.

Venerdi 18 Maggio alle ore 8.30 la Dirigente dell’Istituto e il Sindaco di Castel Goffredo hanno dato inizio alla gioiosa maratona non-stop terminata domenica 20 alle ore 12.30.

Il tema scelto quest’anno dal nostro istituto è stato Parole per essere comunità-accendiamo l’energia che unisce, gli obiettivi riguardano la promozione e la valorizzazione della comunicazione non violenta, e si ispirano ai principi del “Manifesto della comunicazione non ostile”, per educare ad una comunicazione costruttiva e rispettosa delle persone a partire dall’ambito scolastico.

All’ingresso della scuola è stato realizzato un grande albero delle parole, le cui foglie sono ‘cresciute” man mano con lo scorrere delle ore, grazie ai post-it con le riflessioni dei partecipanti.

Le associazioni locali (Avis, CRI, Protezione civile, Archè, Peter Pan, Acerbi A.Ge.St.I, Pastorius, El Castel, Tennis tavolo, Gruppo Scout, Consulta Giovani) presenti con stand e attività quali quelle divertenti della Croce Rossa per i bambini, le esibizioni di danza, la lezione aperta di yoga, sono tra le diverse proposte offerte ai tantissimi genitori e stakeholder della scuola a vario titolo, presenti presso la sede della scuola secondaria dell’IC con lo scopo di contribuire alle lunghe pedalate a tema. Le sezioni di incontri didattici relativi alle attività curricolari realizzate sono state illustrate dagli stessi studenti protagonisti. “Amici” della nostra scuola sono tornati a trovarci in occasione delle Energiadi, quali il presidente di Motomorphosis Andrea Ducati che con il partner Clear Channel, bike sharing di Milano, ci ha fornito 10 biciclette per una prova di destrezza eseguita dagli allievi delle classi seconde lungo un percorso all’esterno della scuola. Le classi prime hanno realizzato delle decorazioni sulle stesse biciclette in uno splendido laboratorio artistico ispirato a sei grandi artisti: Christo, Lichtenstein, Haring, Mondrian Depero e Calder. La scuola primaria ha esibito una mostra artistica e la scuola dell’infanzia ha curato l’allestimento all’esterno della scuola e ha gestito un mercato con manufatti, realizzati dai bambini. Letture, spettacoli teatrali, mostre fotografiche, concerti e degustazioni hanno allietato le due serate.

Le giornate sono state dedicate a tre parole chiave: empatia, rispetto e condivisione.

A bici ferme, osservando l’albero delle parole, leggendo i tanti post sui social si percepisce con chiarezza l’energia che abbiamo creato tra scuola e territorio e la necessaria sintonia del patto tra scuola e le numerosissime famiglie intervenute.

Le biciclette splendidamente decorate, gli allestimenti all’interno e all’esterno della scuola, l’eco delle parole dei ragazzi, che illustrano i propri percorsi didattici, fieri per quanto hanno realizzato, mi portano a concludere che può esserci apprendimento significativo fuori dall’aula e senza i libri di testo, che le competenze tangibili sono state molte, ma ancora più importante, è che abbiamo percorso insieme uno step per la crescita dei nostri ragazzi.

 

Forgot Password