Emergenza Coronavirus: la didattica si fa anche con i videogiochi. M-Children con Maker camp lancia ‘M9 Edu Craft’

Nel periodo di emergenza sanitaria globale, le scuole si riorganizzano per garantire continuità didattica attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi come per esempio i videogiochi. Per andare incontro a questa esigenza MChildren mette a disposizione delle scuole di tutto il mondo M9 Edu Craft.

Si tratta del primo progetto educativo a supporto della didattica a distanza, in collaborazione con Maker Camp, destinato alle scuole primarie e secondarie di primo grado che utilizza Minecraft Education Edition, piattaforma videoludica di Minecraft, per veicolare contenuti didattici attraverso la ricostruzione virtuale del distretto di un museo, la proposizione di percorsi differenziati al suo interno e di quesiti tratti dalle sezioni museali.

Il distretto museale riprodotto è quello di M9 – Museo del ‘900, il museo multimediale collocato a Venezia Mestre che racconta il Novecento italiano in modo innovativo e che accoglie al suo interno anche M-Children, spazio multimediale interattivo rivolto a scuole e famiglie, officina di progetti, ricerche, idee, sfide, che propone strategie di insegnamento innovative, corsi di formazione per docenti, percorsi educativi e laboratori didattici.

M9 Edu Craft è proposto anche all’interno di MC Craft, il laboratorio permanente di M Children rivolto alle scuole primarie che propone agli utenti delle sfide da compiere attraverso contenuti didattici legati ai programmi ministeriali.

«L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – commenta Antonio Rigon, direttore di M9 District – è anche un’emergenza educativa e scolastica che può rivelarsi un’opportunità per il mondo della scuola e per i ragazzi. Abbiamo ricevuto da molti insegnanti l’input di contribuire a rendere più piacevole la permanenza in casa dei ragazzi e la didattica da remoto. Da qui è nato questo progetto rivolto alle scuole e completamente gratuito, realizzato in collaborazione con Maker Camp. Per la prima volta in Italia, un museo mette assieme cultura, contenuti e intrattenimento video-ludico destinato alla scuola primaria e secondaria di primo grado attraverso la piattaforma Minecraft, tra le più usate al mondo per la didattica a distanza».

Il progetto

Il distretto M9 è stato riscostruito fedelmente mattoncino per mattoncino attraverso la piattaforma videoludica di Minecraft con la versione Education Edition riservata alle scuole che Microsoft offre in licenza gratuita alle scuole fino a giugno. Il distretto virtuale offre quattro percorsi differenziati detti “mondi” corrispondenti a quattro sezioni che raccontano le grandi trasformazioni del Novecento italiano presenti in M9. Nello specifico Paesaggio – Viaggio –Identità – Robotica.

Ogni settimana sarà rilasciato un “mondo” che si sviluppa attraverso un gioco a tappe: in ogni stazione lo studente dovrà apprendere contenuti specifici relativi al tema di riferimento per rispondere alle domande che gli consentono di avanzare nel gioco. Il linguaggio utilizzato è semplificato e adattato alle classi a cui il gioco si rivolge.