Ecco i 21 ministri del governo Letta

Sono ventuno i ministri del governo Letta, di cui otto senza portafoglio e sette donne. Il nuovo governol Letta giurerà domani al Quirinale alle 11,30 nel salone delle Feste.

Nove ministri sono del Pd, 5 del Pdl, 3 di Scelta civica e quattro sono nomi noti e stimati anche a livello internazionale, a partire da Emma Bonino, nominata ministro degli Affari Esteri. 

Fra le novità c’è anche Cecile Kyenge, il nuovo ministro per l’Integrazione, originaria del Congo; e poi Angelino Alfano, vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri al ministero della Giustizia, Mario Mauro al ministero della Difesa e Fabrizio Saccomanni al ministero dell’Economia.

Nomi nuovi anche quelli di Flavio Zanonato, attuale sindaco di Padova, al ministero dello Sviluppo, Maurizio Lupi (Pdl) al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Nunzia Di Girolamo (Pdl) al ministero dell’Agricoltura, Beatrice Lorenzin (Pdl) al ministero della Salute, Maria Chiara Carrozza (Pd) al ministero dell’Istruzione, Enrico Giovannini al ministero del Lavoro. Ministro dell’ambiente è Andrea Orlando (Pd), mentre Massimo Bray (Pd), direttore editoriale della Fondazione Treccani, va alle Politiche Culturali.

Fra i ministri senza portafoglio Dario Franceschini (Pd) ai rapporti con il Parlamento; le riforme costituzionali vanno a Gaetano Quagliariello (Pdl) e le pari opportunità e lo sport alla canoista Josefa Idem (Pd). Alla Coesione territoriale Carlo Trigilia, alle Politiche comunitarie Enzo Moavero Milanesi, Agli Affari regionali Graziano Delrio, alla Pubblica amministrazione Giampiero D’Alia.