E il Piemonte per decidere l’apertura riccore al Referendum

La macchina scolastica è già pronta per avviare un nuovo anno. Tutte le regioni italiane, ad eccezione della Campania, hanno già approvato il calendario scolastico 2007/2008.

Sono infatti, in base alla devoluzione in materia di pubblica istruzione stabilita dalla Costituzione, le singole giunte regionali che da alcuni anni stabiliscono inizio e fine delle attività didattiche. 

 I primi alunni a rientrare in classe saranno quelli di Lombardia, Molise, Piemonte, Bolzano, Val d’Aosta e Veneto: per loro la prima campanella suonerà il 10 settembre. Gli ultimi saranno gli alunni siciliani che faranno il loro ingresso in aula il 18 settembre. Il giorno dopo sarà la volta dei bambini e ragazzi dell’Umbria.

Il 12 settembre si riapriranno le scuole di Trento, del Friuli Venezia Giulia e delle materne, elementari e medie del Lazio. Il 13 settembre toccherà agli studenti laziali e agli alunni di Basilicata e Toscana. Infine, lunedì 17 settembre ricominceranno le lezioni in tutte le altre regioni: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Puglia e Sardegna. Il sette giugno 2008 è la data di chiusura delle lezioni in quasi tutte le regioni italiane.

In Piemonte per decidere si è ricorso ad un referendum. Nle Lazio – capitale dell’autonomia evidentemente – almeno due le date prese in considerazione per l’inizio del prossimo anno