… E docenti da riconvertire

Nell’incontro con le organizzazioni sindacali del 26 gennaio, il MIUR ha fornito indicazioni anche in merito al piano di riconversione del personale docente in esubero.

Per i docenti di scuola primaria, l’amministrazione sembrerebbe orientata a non attivare corsi di riconversione – ci sarebbe un riassorbimento degli insegnanti grazie ai pensionamenti – ma di prevedere, a domanda, il passaggio al ruolo di sostegno (per chi ha già il titolo) o di scuola dell’infanzia o la partecipazione a corsi di specializzazione sul sostegno. Inoltre, per questo settore scolastico, potranno essere attivati anche corsi di riqualificazione per l’insegnamento della lingua inglese.

Per la scuola secondaria di I grado i corsi di riconversione riguarderanno soltanto gli insegnanti di educazione musicale verso lo strumento musicale. Anche per questi docenti, comunque, sarà possibile la riconversione sulle attività di sostegno.

Più complessa si presenta la riconversione per i docenti in esubero della scuola secondaria di II grado, in particolare per quelle classi di concorso che hanno subito una riduzione oraria a seguito della riforma ordinamentale.

In considerazione dell’insufficienza delle risorse finanziarie disponibili, il MIUR ha comunicato che attiverà immediatamente la riconversione solo per alcune classi di concorso, in particolare per la A075 (dattilografia e stenografia) e la A076 (trattamento testi).

Secondo i sindacati, che hanno espresso preoccupazione per quanto riguarda la riconversione sul “sostegno”, chiedendo che i percorsi di formazione organizzati siano di alta qualità professionale, l’amministrazione si è impegnata affinché tutti i corsi che verranno attivati siano senza costi per il personale appartenente a classi di concorso in esubero.