Quei 2.347 Comuni virtuosi che hanno raggiunto l’obiettivo della raccolta differenziata almeno al 45% dove si trovano? Al Nord? al Sud? Ci sono anche qui due Italie nella raccolta dei rifiuti oppure le virtù delle immondizie differenziate sono equamente distribuite sul territorio nazionale?

Ebbene, ancora una volta dai dati risulta che vi sono due Italie anche per i rifiuti, con alcune eccezioni.

Nel Nord Est su 1.112 Comuni ve ne sono ben 694 (62,4%) che hanno il 45% di raccolta differenziata, compresi otto comuni capoluogo (Forlì, Piacenza, Reggio Emilia, Gorizia, Belluno, Rovigo, Treviso, Vicenza). Tutti i comuni della provincia di Treviso sono ok.

Nel Nord Ovest su 2.382 Comuni ve ne sono 1.237 (51,5%) virtuosi e tra di loro dieci sono comuni capoluogo (Bergamo, Lecco, Sondrio, Varese, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara e Verbano). Tutti i comuni della provincia di Novara hanno il 45% di raccolta differenziata.

Nord tutto di eccellenza? Non proprio, perché fa eccezione la Liguria che ha un solo comune ok su 187 (quel singolo virtuoso si trova in provincia di Savona).

Se complessivamente al Nord il 55% dei Comuni ha raggiunto l’obiettivo, al Sud le cose vanno decisamente male, tanto che i Comuni virtuosi non raggiungono nemmeno il 10%: su 1.704 Comuni, soltanto 166 (9,7%) sono risultati virtuosi. Nessun comune capoluogo ha raggiunto l’obiettivo previsto per la raccolta differenziata.

Ma al Centro la situazione è peggiore: nemmeno il 5% (4,9%) centra il bersaglio. Soltanto 47 Comuni su 953 hanno conseguito l’obiettivo della raccolta differenziata.

E tra quei 47 non vi è nessun capoluogo.

Anche nelle Isole nessun comune capoluogo ha centrato l’obiettivo. Grazie alla Sardegna che ha fatto registrare buoni livelli, le Isole complessivamente se ne escono con un dignitoso 27,7% di Comuni che hanno fatto realizzato almeno il 45% di raccolta differenziata. Ma la Sicilia si accontenta di soli quattro comuni virtuosi sull’intera isola….