Dove sono i fondi per l’edilizia scolastica?

Mentre ancora una volta la scuola di San Giuliano fa notizia in negativo per i ritardi nell’inchiesta per il crollo del terremoto, ritorna il problema degli stanziamenti per l’edilizia scolastica da prevedere ancora una volta nella imminente legge finanziaria.

A chiedere di “proseguire negli investimenti per l’edilizia scolastica, per dotare le scuole di strutture moderne e adeguate” è il senatore Giuseppe Valditara, responsabile scuola di Alleanza Nazionale che auspica, facendo eco alle parole del ministro Moratti pronunciate nel corso dell’inaugurazione dell’anno scolastico martedì 16 settembre al Vittoriano, che nella prossima finanziaria ci sia un adeguato stanziamento per scuola, università e ricerca.

Non si può che concordare con il rappresentante di AN, ma sarebbe interessante sapere dal Governo e dal ministro Lunardi per quale ragione gli stanziamenti destinati all’edilizia scolastica tra gli interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici, previsti dall’articolo 86 finanziaria 2003, siano stati dirottati su i grandi interventi pubblici.

Il ministero dell’istruzione aveva presentato entro i termini previsti del 31 marzo 2003 un apposito piano di intervento di edilizia scolastica, ma i fondi attesi e annunciati hanno preso un’altra strada.

Il senatore Valditara, se otterrà ascolto nella Finanziaria, farà bene a seguire fino in fondo l’esito delle sue condivisibili proposte.