DL 104: Santerini (SC) ok per una scuola orientata alla qualità

Primi commenti al sì della Camera

Un decreto sofferto, che fotografa la scuola al tempo della crisi. Nonostante ciò, Scelta Civica ha contribuito ad orientarlo verso la qualità rispetto alla quantità. Abbiamo approvato significative misure di welfare, ma non dimentichiamo che la scuola dovrebbe avere al centro soprattutto l’apprendimento degli studenti.

Avremmo preferito maggiore attenzione su obiettivi come il miglioramento delle competenze di base, la formazione dei docenti e la lotta alla dispersione, la dotazione di buone anagrafiche.

Un’altra scuola è possibile, ma per ottenere grandi risultati occorre soprattutto rendere produttive le risorse, puntando sulla valutazione e l’autonomia”.

Lo dichiara in una nota il capogruppo di Scelta Civica in commissione Cultura e Istruzione della Camera, Milena Santerini.

Esempi significativi di cambiamento qualitativo – sottolinea Santerini – sono il bonus maturità, che non può essere abrogato ma calibrato evitando l’inflazione dei voti, e la formazione dei docenti, che deve andare al di là di un generico diritto-dovere: ciò, soprattutto, per rendere gli insegnanti capaci di gestire in modo inclusivo classi dove le differenze sociali, economiche, etniche, di genere, sono la norma. Scegliere di privilegiare la qualità rispetto alla quantità vuol dire inoltre concentrarsi sulla lotta alla dispersione scolastica, che in Italia registra percentuali ancora troppo alti, operando in modo efficace affinché ogni insegnante possa finalmente dire ‘non uno di meno’”.