DL 104: è l’ora degli emendamenti/1

Il dossier “Sei idee per rilanciare la scuola” che Tuttoscuola ha presentato nelle settimane scorse ha trovato ampio consenso e avviato una riflessione su alcuni aspetti del nostro sistema di istruzione che potrebbero essere oggetto di disegni di legge per la riforma.

Disegni di legge che richiedono una condizione di stabilità politica e di condivisione che, allo stato attuale purtroppo, non esiste.

Bisogna quindi adattarsi a soluzioni parziali e contingenti che possano sortire miglioramenti in specifici settori con interventi di dettaglio, come sta avvenendo con il decreto legge 104/2013. 

Crisi di Governo permettendo, nelle prossime ore alla Camera dei Deputati i componenti della Commissione Cultura, dopo avere concluso la settimana scorsa le audizioni sul DL 104 sulla scuola, dovrebbero procedere alla presentazione degli emendamenti al testo, come prima fase della conversione in legge del decreto.

La natura del decreto legge fa sì che i suoi contenuti siano circoscritti ad aspetti urgenti e congiunturali, senza il respiro di riforme di struttura, come anche Tuttoscuola con il dossier delle sei idee per la scuola ha auspicato.

Anche gli emendamenti, quindi, risentiranno di questa logica di urgenza e straordinarietà.

Su taluni contenuti del decreto 104 Tuttoscuola ha espresso nelle settimane scorse diverse valutazioni, seguite da proposte migliorative di natura normativa senza incidenza sui costi. Approfondiamone qualcuna.