DISAL e ANDIS sulla valutazione dei dirigenti scolastici

Anche le associazioni professionali dei dirigenti scolastici DISAL e ANDIS sono state consultate dal MIUR sulle modalità di attuazione del sistema sperimentale di valutazione dei dirigenti scolastici per il 2004-2005 (SIVADIS 2).

L’incontro si è svolto il 22 dicembre, il giorno dopo la riunione con le organizzazioni sindacali, che ha sbloccato fra l’altro la retribuzione di risultato per 2004-2005 (sarà uguale per tutti, come l’anno scorso, e lo sarà, presumibilmente, fino alla messa a regime del sistema di valutazione). La Direzione generale del personale della scuola del MIUR ha inteso così rispondere ad una precisa richiesta delle due associazioni, che avevano lamentato di essere state escluse dal processo di elaborazione del modello di valutazione che il Ministero assumerà a conclusione dell’attuale fase sperimentale, e che si estenderà alla valutazione delle prestazioni e delle competenze professionali. In proposito i rappresentanti dell’Amministrazione hanno manifestato l’interesse del Ministero ad avviare un confronto permanente con le associazioni, soprattutto sul delicato tema della valutazione delle competenze.

La DISAL ha rilevato con favore come nel documento di Montecatini, scaturito dal confronto del MIUR con le organizzazioni sindacali (25-27 novembre 2004), siano presenti molti degli elementi presenti nel documento conclusivo del convegno nazionale dell’associazione, tenuto a Salsomaggiore nel 2002. La DISAL ha sottolineato in particolare “l’esigenza che la valutazione della dirigenza (per essere utile alle scuole, al miglioramento professionale e realisticamente funzionale alla nascita di una effettiva cultura della valutazione) si debba svolgere unitamente all’avvio di un sistema di valutazione-autovalutazione delle e nelle scuole stesse. L’occasione del nuovo INVALSI potrebbe facilitare un tentativo in tal senso” (www.disal.it).

L’ANDIS, a sua volta, dopo aver riconosciuto che il SIVADIS 2 può superare alcuni limiti della precedente sperimentazione 2003-2004, ha sostenuto che per andare a regime con successo il sistema dovrà puntare sull’integrazione di diversi approcci valutativi e sul pieno coinvolgimento dei soggetti a vario titolo interessati alla vita della scuola.
Sulla valutazione del dirigente scolastico l’ANDIS ha promosso un convegno nazionale a Milano lo scorso 14 dicembre, un cui dettagliato resoconto compare nel sito dell’associazione (www.andis.it).