Dirigenti scolastici, troppi poteri

Ci ha scritto un’insegnante precaria per raccontarci la sua esperienza sui dirigenti scolastici, in questo Botta&risposta dedicato ai loro poteri. Ecco la sua email. Il precedente commento è visibile a questo indirizzo.

Invitiamo gli altri lettori a inviarci le loro opinioni sul tema (o su altri temi nuovi da proporre), scrivendoci come di consueto a botta_e_risposta@tuttoscuola.com.

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Sono precaria da venti anni e ho cambiato, ogni anno, diverse scuole.

In alcune non ho avuto la possibilità di conoscere il dirigente scolastico se non attraverso i commenti, favorevoli e non, dei titolari; in altri istituti ho incontrato dirigenti molto umani e disponibili che riuscivano a creare nella scuola un ambiente familiare e distensivo, dove lavorare, anche a ritmo serrato, non mi è mai pesato.

In altre scuole ho avuto esperienze negative, dove non solo il dirigente ti tratta da tappabuchi prendendoti  anche in giro con atteggiamenti di falsa comprensione per la tua precarietà, ma mettendoti alle calcagne colleghe più dispotiche dello stesso dirigente.

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I lettori di tuttoscuola.com sono invitati a dire la loro su questo tema, scrivendo a botta_e_risposta@tuttoscuola.com. La redazione pubblicherà le risposte più significative. Analogamente, coloro che vogliono proporre nuovi temi di discussione possono scriverci al medesimo indirizzo botta_e_risposta@tuttoscuola.com.