Dirigenti scolastici. Parte il concorso, ma…

Il sospirato bando di concorso per 1500 posti di dirigente scolastico è finalmente alla firma, dopo il passaggio attraverso il parere del CNPI, in parte recepito: la novità più importante è l’aumento da 12 a 15 degli anni di servizio valutabili. Rilevante è anche la decisione di ammettere alle prove scritte un numero di candidati sette volte superiore a quello dei posti messi a concorso: come già anticipato da tuttoscuola.com saranno 10.500, anziché 7.500 come in una precedente ipotesi.
Ma anche ammesso, con qualche ottimismo, che le varie operazioni di cui si compone la complessa procedura concorsuale (selezione per titoli, prove scritte e orali, formazione di "almeno 9 mesi", prove finali) si concludano in tempo utile per consentire ai vincitori di insediarsi il 1° settembre 2006, il problema della copertura dei posti vacanti non sarebbe risolto. La previsione, secondo i calcoli resi noti dall’ANP, è che a quella data le sedi vacanti saranno comunque almeno 2000. Se poi le nomine slittassero al 2007, le presidenze prive di titolare aumenterebbero a ben 2.700.
Molto dipenderà dal numero delle domande di partecipazione al concorso: se fossero, come qualcuno teme, moltissime (c’è chi ipotizza anche 35-40.000 domande), i tempi per la valutazione dei titoli potrebbero allungarsi, a meno di prevedere un elevato numero di commissioni, e ritmi di lavoro incalzanti. D’altra parte i docenti potenzialmente interessati sono moltissimi: tra presidi incaricati, vicepresidi, vicari ed altre figure che possono aggiungere da 2 a 5 punti ai 6 acquisibili con i 15 anni di anzianità di servizio, si arriva facilmente ad ordini di grandezza multipli rispetto ai 10.500 docenti che saranno ammessi alle prove.