Dirigenti: finalmente il riservato al via. E il concorso ordinario?

Quello del concorso per dirigenti scolastici era stato uno dei primi impegni del ministro Moratti. La dichiarazione nella presentazione del suo programma in Parlamento nel luglio 2001 e un comunicato stampa congiunto con il ministero dell’Economia del maggio scorso lasciavano intravedere tempi brevi per la soluzione della questione. Viceversa il via libera alla pubblicazione del bando è venuto in Consiglio dei Ministri solamente venerdì scorso.
Per il momento verrà messo in pista soltanto il riservato per candidati con almeno un triennio di incarico di presidenza. Per il concorso ordinario è ancora buio fitto. Le procedure di selezione, semplificate nei contenuti e nelle modalità dovrebbero concludersi in tempi brevi, per consentire la nomina da settembre 2003. Non si può non sottolineare quanto sia incerto e per alcuni aspetti scomodo perseguire obiettivi di qualità. Le dichiarazioni sul raggiungimento di tali obiettivi, non confortate da comportamenti coerenti rischiano di produrre incertezze, confusione e demotivazione.
Delle 10.790 istituzioni scolastiche sono coperte di titolare solo circa 9.000, e altre ne saranno prive al termine dell’anno scolastico.
A bando andranno per il momento solamente 1.500 posti ripartiti sulle 18 regioni (ripartizione stimata nell’elaborazione di Tuttoscuola Posti per corso-concorso riservato a dirigente scolastico), ma, anche se sono quasi 2.000 i presidi incaricati, dovrebbe esserci posto per tutti i candidati, perché diversi di loro non hanno l’anzianità richiesta del triennio di incarico.
Le nomine sono previste dal settembre 2003 e potrebbe verificarsi per i vincitori una piacevole sorpresa, la conferma di sede.