Il digitale entra in classe: MIUR e Microsoft insieme per la digitalizzazione della scuola italiana

Coding, collaborazione, viaggi virtuali e didattica innovativaNella cornice del Salone dei Ministri all’interno del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, oggi 29 novembre, Microsoft ha creato un percorso esperienziale che insieme a docenti e ragazzi si è animato per mettere in evidenza il ruolo chiave che le nuove tecnologie giocano nelle attività didattiche e formative degli studenti. L’iniziativa ha visto la partecipazione della ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, dell’Amministratore Delegato Microsoft Italia Silvia Candiani e degli studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo Tolfa di Allumiere (Roma).

La giornata di oggi si inserisce nel contesto del Protocollo d’Intesa siglato tra Microsoft Italia e il  Miur per la digitalizzazione del sistema scolastico, volto a promuovere una cultura dell’innovazione e contribuire all’ammodernamento del sistema scolastico e che ha visto, ad oggi, oltre 55.000 tra docenti e dirigenti scolastici coinvolti in percorsi formativi e di aggiornamento su tematiche relative all’integrazione delle nuove tecnologie nella didattica a Scuola e oltre 15.000 studenti in tutta Italia partecipare a incontri, laboratori e workshop per promuovere competenze digitali e un uso consapevole e critico delle tecnologie.

Il percorso esperienziale realizzato oggi presso il MIUR ha toccato alcune aree che oggi rappresentano elementi chiave per sperimentare nuovi modelli e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento e che consentono ai più giovani di sviluppare quelle competenze digitali che sono sempre più richieste dal mercato globale.

In particolare:

–  È stato sviluppato in partnership con Unicef e Unesco un corso “The World Largest Lesson” , per avvicinare i ragazzi all’Agenda 2030 e ai 17 Obiettivi ONU per lo Sviluppo Sostenibile.  Il corso sarà lanciato ufficialmente in versione italianoa e sarà disponibile per tutte le classi in Italia.

–  Minecraft EDU, che vede oltre 120.000 studenti in tutto il mondo imparare su questa soluzione, è stato il protagonista di una delle postazioni: gli studenti hanno infatti creato un nuovo mondo esclusivo dedicato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

–  Dal Salone del Miur, una connessione via Skype con i ricercatori dell ESA ha consentito un Viaggio Virtuale su Marte. Inoltre, sempre tramite Skype, è stata effettuata una connessione con una scuola italiana per una Mystery Skype, una sorta di “indovina chi” digitale, durante il quale i ragazzi possono entrare in contatto con altre classi in tutto il mondo promuovendo lo scambio tra culture e tradizioni diverse.

– Mixed Reality e il primo computer olografico HoloLens hanno consentito agli studenti di interagire con contenuti digitali modalità per la didattica completamnete nuove.

– Una docente italiana ha presentato nuove metodologie di insegnamento delle materie STEM e Data analytics, per favorire l’interazione e stimolare l’interesse degli studenti nei confronti di queste materie, attraverso la presentazione di un progetto per la creazione di una mano robotica.

–   MIE Experts. Microsoft ha formato oltre 55 mila insegnanti, animatori digitali, dirigenti scolastici negli ultimi 3 anni. Quattro di loro, provenienti da varie scuole italiane, hanno raccontato la loro esperienza di tecnologia applicata alla didattica e formazione e quanto tutto questo sia perfettamente allineato con il Piano Nazionale Scuola Digitale.

 «Avere una Scuola che stimoli la produzione, la fruizione e la condivisione di contenuti digitali e permetta di rinnovare le modalità di apprendimento è fondamentale affinchè gli studenti possano acquisire competenze evolute in linea con le richieste del mercato.  Tutto questo è possibile solo grazie al confronto costruttivo con le Istituzioni. Siamo particolarmente orgogliosi di essere qui oggi al MIUR e proseguire la nostra collaborazione per contribuire  alla crescita culturale, sociale ed economica del nostro Paese attraverso l’innovazione tecnologica»  ha dichiarato Silvia Candiani, Amministratore Delegato Microsoft Italia.

 «Il Piano Nazionale Scuola Digitale è uno dei cardini della legge 107 del 2015, non smetteremo mai di dirlo. È una potente leva di innovazione per la scuola e ha generato una comunità che lavora ogni giorno per migliorare le modalità di apprendimento. Vogliamo continuare ad accelerarne l’attuazione. Ringrazio perciò tutti i partner che stanno contribuendo a questo obiettivo», dichiara la Ministra Fedeli.