Di Menna: ‘Aspettiamo le scelte del Consiglio dei Ministri’

 Per la qualità della scuola pubblica occorre puntare sulla valorizzazione e sul riconoscimento del lavoro ed orientare a tali principi le scelte di politica economica – è questo il monito del segretario generale della Uil Scuola in vista dell’esame della legge Finanziaria previsto per oggi.

 La Finanziaria – aggiunge Di Menna – non può essere il momento in cui vengono operati tagli ai livelli di spesa in materia di istruzione, livelli che già sono bassi rispetto al Pil. L’istruzione deve rappresentare un settore da valorizzare, a favore del quale investire. Quel che occorre insomma – ripete Di Menna – è una politica che punti su una buona scuola, sulla qualità della scuola.

Servono investimenti e non tagli. La vera emergenza – ribadisce Di Menna – sono le retribuzioni del personale. Servono scelte che puntino a valorizzare il lavoro delle persone, dei tanti che ogni giorno danno l’anima nel loro lavoro. Servono risorse per il prossimo contratto – ricorda Di Menna – e interventi fiscali a sostegno del lavoro dipendente, organici stabili.

Gli argomenti e i dati sono ormai noti: il confronto con il governo è stato annunciato ma ancora non parte. Il Governo non sbagli, nella manovra vanno previste iniziative positive, investimenti e non tagli. In base alle scelte che saranno prese in sede di Consiglio dei Ministri, attiveremo le forme di pressione e di mobilitazione che si dovessero rendere necessarie.