Assegnate le deleghe al sottosegretario Giuliano: dal contrasto alla dispersione scolastica alla formazione dei DS

Status dello studente nel sistema scolastico, valorizzazione dell’autonomia scolastica e formazione dei dirigenti scolastici. Poi ancora: formazione del personale ATA, azioni di contrasto alla dispersione scolastica e rapporti con le Regioni per le materie oggetto di delega. Sono solo alcune delle deleghe assegnate al sottosegretario all’Istruzione, Salvatore Giuliano. Infatti, secondo quanto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, nel decreto del 24 settembre 2018, queste le deleghe sarebbero:

– semplificazione e supporto all’attività delle istituzioni scolastiche autonome;
– organizzazione generale dell’istruzione scolastica, ordinamenti relativi al sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino a sei anni, compresa la scuola dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e del secondo ciclo di istruzione e formazione, curricula, valutazione e certificazione degli apprendimenti e delle competenze;
– classi di concorso, abilitazione all’insegnamento, reclutamento e formazione iniziale del personale scolastico;
– status dello studente nel sistema scolastico;
– definizione delle modalità di inclusione scolastica e dei servizi per l’integrazione degli studenti con bisogni educativi speciali, con DSA, in situazione disabilità, di ospedalizzazione e di assistenza domiciliare, nonché degli studenti stranieri;
– valorizzazione dell’autonomia scolastica;
– stato giuridico dei dirigenti scolastici e del personale docente della scuola;
– formazione dei dirigenti scolastici;
– piano nazionale di formazione per il personale docente;
– formazione del personale ATA;
– assetto complessivo e indirizzi per la valutazione dell’intero sistema formativo, valutazione e valorizzazione del personale scolastico;
– monitoraggio e implementazione dell’anagrafe degli studenti, del curriculum dello studente e dell’identità digitale;
– educazione alla sicurezza stradale, educazione ambientale, educazione alla legalità, educazione alla salute nella scuola;
– istruzione post-secondaria (istituti tecnici superiori);
– istruzione degli adulti (CPIA) e apprendimento permanente;
– istruzione tecnica e professionale e rapporti con i sistemi formativi delle Regioni;
– monitoraggio e coordinamento delle attività legate al progetto «Carta dello studente»;
– tematiche relative al rapporto tra titoli di studio e accesso al lavoro e alle professioni;
– percorsi di alternanza scuola-lavoro, compresi i rapporti con i soggetti presso i quali sono svolti, nonché con le Regioni, le associazioni imprenditoriali e le Camere di commercio;
– azioni di contrasto alla dispersione scolastica;
– promozione della cultura scientifica, anche attraverso il Comitato per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica;
– orientamento allo studio, a fine del I e del II ciclo, e alla scelta professionale, in raccordo con il sistema della formazione superiore;
– diritto allo studio e servizi alle famiglie;
– criteri e parametri per l’attuazione delle politiche sociali nella scuola;
– indirizzi per l’organizzazione dei servizi nel territorio al fine di garantire livelli di prestazioni uniformi su tutto il territorio nazionale;
– valutazione dell’efficienza dell’erogazione dei servizi nel territorio;
– interventi a sostegno delle aree disagiate e per il riequilibrio territoriale della qualità del servizio scolastico ed educativo;
– ricerca e sperimentazione delle innovazioni funzionali alle esigenze del sistema di istruzione e Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD);
– rapporti con le Regioni nelle materie oggetto di delega;
– relazioni internazionali e definizione di protocolli in materia di istruzione scolastica; promozione del sistema educativo di istruzione e di formazione;
– questioni specifiche di volta in volta individuate dal Ministro nell’ambito delle materie di competenza del Ministero.

Inoltre, il Sottosegretario è delegato, in caso di impedimento del Ministro e sulla base delle indicazioni dello stesso, a intervenire presso le Camere per lo svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari.