Decreto ristori: bus privati e taxi per il ritorno a scuola del 7 gennaio

Il decreto Ristori vede tra i suoi protagonisti anche gli studenti che dovranno rientrare a scuola il prossimo 7 gennaio. Si punta sul potenziamento dei trasporti e sui corsi di recupero per colmare i gap formativi dovuti alla didattica a distanza. Secondo quanto riporta IlSole24Ore le ultime modifiche sarebbero state votate in una seduta notturna sabato scorso dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, che hanno licenziato il provvedimento Il decreto Ristori arriverà prima in Aula a Palazzo Madama e poi a Montecitorio.

Per quanto quindi riguarda la scuola le novità sarebbero due. La prima: la possibilità, per Comuni e Regioni, di stipulare convenzioni con società private di bus e con titolari di licenze taxi e Ncc, con lo scopo di aumentare i mezzi a disposizione del servizio di trasporto pubblico locale. La seconda: per le scuole medie, corsi extrascolastici in presenza, per sopperire a eventuali carenze formative legate alla didattica a distanza.