Decreto rilancio, via libera dal Consiglio dei Ministri: un miliardo e mezzo alla scuola. I dettagli

Non più solo bozze, il decreto rilancio ha appena avuto l’ok del Consiglio dei Ministri. Un miliardo e mezzo di euro è destinato alla scuola. Come anticipato nei giorni scorsi, buone notizie per la stabilizzazione dei precari con la creazione di 16 mila posti in più per il ruolo di docente a settembre. Per assicurare la ripresa dell’attività in condizioni di sicurezza aumenta di 331 milioni il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. E poi ancora: 40 milioni saranno destinati allo svolgimento degli esami di Maturità in presenza e in sicurezza. I dettagli.

Esami di maturità

Quaranta milioni di euro per l’esame in presenza. Serviranno in particolare per la pulizia degli ambienti e per l’acquisto di dispositivi di protezione per studenti e personale scolastico, per lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività in presenza.

16mila nuovi posti per i docenti precari

Metà delle nuove assunzioni saranno fatte attraverso il concorso ordinario, altre 8 mila attraverso concorso straordinario. Ricordiamo che non si tratta però di nuovi posti di organico, di nuove cattedre per costituire nuove classi e ridurre il numero di studenti per classe a settembre. Sono posti per nuove assunzioni – una bella notizia per i precari – che andranno ad aggiungersi ai posti dei vincitori che usciranno dai concorsi straordinari e ordinari appena banditi.

Digitalizzazione delle scuole e messa in sicurezza degli ambienti

331 milioni di euro sono invece destinati ai device, alla connettività, alla sicurezza, alle misure di protezione, all’assistenza medica, e all’adattamento degli spazi in vista del rientro a scuola post emergenza.