
Nel ricorso contro la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’Uomo che ha vietato l’esposizione del crocefisso nelle aule, l’Italia, che aveva impugnato la pronuncia della Corte, non è sola, come riferisce l2Avvenire di oggi.
Il quotidiano cattolico rende noto, infatti, che altri dieci Paesi del Consiglio di Europa hanno chiesto, come aveva fatto alcune associazioni cattoliche italiane ed europee (Acli, ad esempio), di essere ammessi come parte terza nel dibattimento che si svolgerà il 30 giugno.
A fianco dell’Italia vi sono Armenia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Lituania, Malta, Monaco, San Marino, Romania e Federazione russa.
La posizione come parte terza consente a questi Stati di presentare alla Corte ufficialmente proprie osservazioni sull’argomento.
Registrati a tuttoscuola
Benvenuto su Tuttoscuola.com!
Registrati a tuttoscuola
Grazie per esserti registrato
controlla il tuo indirizzo di posta per attivare il tuo abbonamento