L’iniziativa “Alfabetizzazione motoria nella Scuola Primaria”, presentata a fine 2009 dal Coni e dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), si starebbe arenando.

A far suonare il campanello d’allarme è stato lo stesso presidente del Coni, Gianni Petrucci, alla conclusione del convegno “L’educazione motoria, fisica e sportiva in Italia”.

“Il Coni ha già investito 5 milioni di euro per la prima fase che prevedeva nel 2010 la realizzazione di un progetto pilota – ha spiegato il numero uno del Coni – a dimostrazione che da parte nostra c’è tutta la volontà e la disponibilità affinché l’iniziativa prosegua. Ma i contratti, si sa, si firmano in due, e il Ministero è da un po’ di tempo che non ci risponde più“.

“Rispettiamo le istituzioni ma esigiamo anche rispetto perché il Coni rappresenta nel proprio ambito un faro a livello internazionale – ha aggiunto Petrucci –. Siamo dispiaciuti di non ricevere risposte concrete e ufficiali su questo straordinario progetto che si sta arenando. E’ invece nostro dovere portare lo sport nella scuola anche perché se non dovessimo riuscirci sarebbe una nostra sonora sconfitta, ma anche del Paese“.

“Alfabetizzazione motoria nella Scuola Primaria” è un programma rivolto agli alunni delle scuole elementari. La prima fase prevedeva la realizzazione di un progetto pilota da febbraio 2010 fino alla conclusione dell’anno scolastico. Nella fase successiva dovrebbe essere sviluppato il progetto definitivo che, da quest’anno e fino al 2013, dovrebbe coinvolgere gradualmente tutte le scuole. Il Coni, dopo aver finanziato l’iniziativa con un contributo di 5 milioni di euro, lamenta l’assenza della parte di stanziamento che dovrebbe spettare al Miur (2,5 milioni di euro).