CPIA: 5,6 milioni di euro di investimento per l’innovazione tecnologica

Il tema delle risorse finanziarie è centrale per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze digitali degli adulti, dei giovani che hanno abbandonato un percorso di studio e sono fuori dal mercato del lavoro, dei migranti e in generale delle fasce deboli.  Da fare ce n’è per tutti ed in primo luogo per i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA), ai quali spetta la concretizzazione operativa  degli obiettivi della strategia “Europa 2020”.

L’Avviso del 5 gennaio 2016 emanato dal MIUR nell’ambito del PON (Programma Operativo Nazionale) “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” e in coerenza con la Legge 107/15 e il Piano Nazionale Scuola Digitale, è finalizzato alla riqualificazione delle strutture e degli spazi educativi e al miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti scolastici per permettere tra l’altro l’implementazione della fruizione a distanza da parte degli adulti che frequentano i Centri. Quest’ultima rappresenta una tra le principali innovazioni degli assetti organizzativi e didattici dei CPIA: l’adulto potrà fruire a distanza del 20% del monte ore complessivo del periodo didattico richiesto. E’ evidente come tale possibilità permetta allo studente del CPIA di accedere alla formazione e all’istruzione quando condizioni geografiche e/o personali siano di impedimento, oltre a sviluppare le competenze digitali.

La presentazione dei progetti dovrà avvenire entro il prossimo 10 marzo. Non ci saranno selezioni ma i finanziamenti saranno erogati in base ai progetti presentati. Il progetto dovrà essere approvato dagli organi collegiali e compilato on line. I CPIA dovranno farsi autorizzare dagli enti locali i lavori per la realizzazione delle infrastrutture.

Il testo integrale dell’Avviso è consultabile all’indirizzo  http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020

Ogni CPIA potrà ricevere fino a 18 mila euro per realizzare infrastrutture di rete, 24 mila euro per costruire ambienti digitali e 3 mila euro per postazioni informatiche per l’accesso degli utenti ai servizi dei Centri. Il punto di partenza e la prima azione indispensabile è la realizzazione della rete internet e la formazione dei docenti.

I 126 CPIA presenti sul territorio nazionale potranno presentare i progetti dalle ore 8,00 del 14 gennaio alle ore 14.00 del 10 marzo 2016 sull’area del sito dei FSE 2014/2020  denominata ‘Gestione degli interventi’ (GPU).