Corriere della Sera: più istruzione per superare la crisi

Un piano straordinario per scuola e università

Il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, risponde oggi alla lettera di un lettore che per “contrastare il preoccupante, diffuso analfabetismo, acuito dalla Dad” rilancia la proposta, già avanzata sul quotidiano milanese da Ricardo Franco Levi, di prolungare l’obbligo scolastico fino ai 18 anni chiedendo se questa non sia una “misura concreta e opportuna per recuperare il tempo perduto ed elevare il livello culturale del Paese”.

Fontana prende in considerazione positivamente la proposta, ma la inserisce in un più ampio quadro di rilancio di tutto il sistema scolastico attraverso un “piano straordinario per l’istruzione, più importante di molti dei progetti che circolano per la ripresa”, un piano che vada “dalla ristrutturazione degli edifici agli stipendi degli insegnanti, dalle dotazioni tecnologiche alla revisione dei programmi e degli indirizzi” perché, spiega il direttore del Corsera, “Più istruzione, più diplomati e laureati è l’obiettivo irrinunciabile”: parole pienamente condivisibili, che richiamano quasi alla lettera lo slogan di Tuttoscuola ‘+ istruzione è la soluzione’.