Convegno Gilda: ‘assunzione diretta, le ragioni di un NO’

E’ il titolo del Convegno organizzato dalla Gilda e dal Sam Gilda per il 4 marzo 2005 a Roma, dalle ore 9,30, presso l’Hotel Massimo D’Azeglio (Via Cavour).
Più volte invocata ed inserita in una prima bozza del decreto attuativo dell’Art. 5 della Legge 53/2004, sulla Formazione dei docenti, l’assunzione diretta dei futuri docenti da parte dei Dirigenti oggi sembrerebbe messa da parte.
Infatti, la bozza definitiva di questi giorni non ne fa esplicito richiamo.

Tuittavia, malgrado le apparenze, il tema non è stato affatto relegato, secondo la Gilda, in secondo piano.
Non solo l’ANP (Associazione Nazionale dei Presidi) continua a ritenerla una delle condizioni primarie per una gestione efficiente delle scuole, ma anche il partito di maggioranza relativa, in un documento a cura dei componenti di Forza Italia della VII Commissione del gruppo parlamentare ha recentemente affermato:
Forza Italia ritiene che per valorizzare appieno l’autonomia scolastica e garantire una più alta qualità dell’insegnamento, valori fondanti della riforma, occorra responsabilizzare maggiormente le scuole riconoscendo loro un ruolo attivo non solo nel rapporto con l’Università per la formazione in ingresso, ma anche nell’ambito della selezione del personale docente che in esse andrà ad operare […]

[…] propone, per questo, di istituire Albi regionali degli abilitati, in relazione ai quali le scuole abbiano la possibilità di valutare i curricula degli abilitati che richiedono di svolgere l’anno di praticantato presso di esse. Tale valutazione potrà tenere conto anche della corrispondenza tra il percorso formativo seguito dall’aspirante (esami sostenuti, tirocini, pubblicazioni, ricerche) e la specificità del progetto educativo di ciascuna scuola sviluppato nel Piano dell’Offerta Formativa“.

Dunque si rende necessaria una riflessione approfondita e qualificata nei confronti delle numerose implicazioni di una “novità” che, se introdotta, rivoluzionerebbe l’assetto attuale.
Molti sono, secondo gli organizzatori, i dubbi in merito. Il dubbio più forte riguarda i margini costituzionali per un’eventuale attuazione.
Questo e altro verrà affrontato nel Convegno, dal presidente dell’ARAN, Pasquale Palmiero, dal magistrato del TAR Veneto, Fulvio Rocco, nonché dal Coordinatore della Gilda, Alessandro Ameli e dal Vicecoordinatore della Gilda e segretario nazionale del SAM, Rino Di Meglio.

Il programma completo si trova su www.gildains.it.