Contratto/5: il sindacato che non firma è escluso dalla contrattazione

Alla trattativa contrattuale sono stati ammessi solamente i sindacati “rappresentativi”, cioè quelli che, tra quota di rappresentanza associativa (gli iscritti con delega) e quota di rappresentanza elettorale (i voti nelle elezioni delle Rsu) hanno conseguito una percentuale complessiva di rappresentanza di almeno il 5%.
Hanno raggiunto questo limite minimo e sono stati ammessi alla trattativa cinque sindacati: Cisl-scuola, Snals, Cgil-scuola, Uil-scuola e Gilda.
Non sono stati ammessi i Cobas, gli Unicobas e gli altri sindacati minori. La condizione di sindacato rappresentativo conferisce anche il diritto di indire assemblee in orario di servizio.
La Gilda non ha stipulato l’intesa del 16 maggio. Potrebbe però ricredersi e firmare a luglio il contratto definitivo.
Solamente chi sottoscrive il contratto resta nella contrattazione integrativa successiva per l’intero quadriennio.
Se la Gilda non sottoscriverà il contratto, non parteciperà alle trattative per il secondo biennio economico, alle contrattazioni integrative nazionali (sui trasferimenti, sulla formazione, ecc.), alla contrattazione regionale e a quella integrativa di istituto (nelle relazioni sindacali di istituto, oltre alle Rsu, sono ammessi i rappresentanti dei sindacati firmatari del contratto nazionale).