Contratto/2: gli arretrati lordi, da un minimo di 795 euro a un massimo di 2.437

L’effetto del contratto in busta paga si farà sentire nei prossimi mesi in due momenti distinti: prima sarà adeguato lo stipendio mensile alle nuove misure e poi verrà corrisposto (agosto?) l’arretrato per gli aumenti decorrenti dal gennaio 2002 e dal gennaio 2003.
Gli aumenti che riguardano lo stipendio vero e proprio hanno effetto su tutte le mensilità (13.ma compresa); quelli relativi al compenso accessorio (CIA per il personale Ata e RPD per i docenti) hanno effetto sulle normali 12 mensilità (esclusa la 13.ma).
Considerato che con tutta probabilità gli arretrati verranno liquidati in un’unica misura e riguarderanno tutto il 2002 e almeno i primi sette mesi del 2003, si può stimare che al lordo raggiungeranno questa misura complessiva, variabile secondo l’anzianità di servizio:
– docenti delle superiori: da 1.444 a 2.437 euro
– docenti della scuola media: da 1.444 a 2.364 euro
– docenti diplomati della secondaria: da 1.366 a 2.261 euro
– docenti di materna ed elementare: da 1.366 a 2.219 euro
– assistenti amministrativi: da 905 a 1.184 euro
– guardarobieri: da 812 a 1.027 euro
– collaboratori scolastici: da 795 a euro 1.009
Per stimare il netto effettivo che verrà messo in busta paga, si può calcolare mediamente una riduzione complessiva (per contributi ed Irpef) di oltre un terzo: 795 euro lordi corrispondono quindi a circa 550 netti e 2.437 euro lordi valgono circa 1.600 netti.