Contratto Statali: il rinvio è tinto di giallo

– Slitta al 28 maggio prossimo il vertice tra governo e sindacati sul rinnovo del contratto degli statali. E’ questa la decisione presa ieri sera proprio quando sembrava che le parti si sarebbero incontrate a fine giornata, nonostante l’assenza di Epifani, che non sarebbe potuto essere a Roma.

La convocazione per lunedì prossimo arriva al termine di una giornata confusa e, a quanto si apprende, è stata decisa dopo alcuni contatti telefonici con i sindacati e nonostante che Cisl e Uil avessero dato la disponibilità all’incontro odierno a Palazzo Chigi. Disponibilità che era venuta anche dal premier Romano Prodi: ”Io ho lasciato la serata libera, sono prontissimo”.

Le parti sociali, che alla notizia del primo rinvio avevano reagito confermando lo sciopero del 1 giugno, si erano dette altrettanto disponibili ad incontrare il governo, come stabilito, questa sera.

”Le convocazioni le fa il governo. La Cgil è pronta a partecipare al confronto per il rinnovo del contratto del pubblico impiego in qualsiasi momento il governo intenda convocarlo”. Così Corso d’Italia rispondeva nel pomeriggio al premier. ”Come sempre, naturalmente, chiunque parteciperà all’incontro rappresenterà a pieno titolo la Cgil”, precisano da Corso Italia.

Poi il rinvio finale a lunedì prossimo.