Alla fine del prossimo dicembre dovrebbero tenersi le elezioni per il rinnovo delle RSU nelle scuole.

Il condizionale è d’obbligo, perché incombono sulla questione ipotesi di modifica normativa che potrebbero cambiare il quadro complessivo con possibilità che si vada al superamento delle RSU di istituto e conseguente non necessità di elezioni.

Come è noto, la Cgil-scuola  ha richiesto separatamente l’indizione di quelle elezioni, una decisione ritenuta intempestiva dagli altri sindacati.

Presso l’ARAN si è tenuto la settimana scorsa un incontro per dirimere la questione.

L’ARAN ha chiesto agli altri sindacati se ritenevano opportuna l’indizione, considerata la probabile modifica del quadro normativo.

I sindacati hanno ritenuta inopportuna l’indizione, con esclusione della Cgil-scuola che ha espresso una vibrata protesta (www. flcgil.it) ed inviando una lettera di diffida all’ARAN,  con la quale chiede “che siano ristabilite corrette relazioni, nel rispetto delle regole e di tutti i soggetti coinvolti, nessuno escluso, e che sia convocata a breve una nuova riunione per la definizione del calendario delle elezioni delle RSU nel Comparto Scuola“.