Concorso straordinario: il tempo a disposizione primo nemico del merito

Oltre ad essere stati i primi a darne notizia, siamo stati fra i primi a interrogarci sulle cause della dura selezione (oltre il 50%) che sta emergendo giorno dopo giorno dalla pubblicazione dei risultati della prova scritta del concorso straordinario della secondaria. Ci siamo interrogati sulle cause di questo insuccesso – perché di insuccesso si tratta visto che i candidati erano stati pre-selezionati per l’esperienza pluriennale nella scuola – e su quegli esiti negativi abbiamo avanzato due ipotesi, complementari tra loro: l’eccessiva difficoltà dei quesiti e l’impreparazione di molti candidati. C’è anche un’altra possibile causa dietro quegli esiti negativi del concorso straordinario: il poco tempo a disposizione.

150 minuti, due ore e mezzo a disposizione secondo il bando, possono sembrare tanti, ma se servono a svolgere cinque mini-tematiche diverse e a scegliere le risposte esatte da un testo in lingua inglese possono diventare drammaticamente insufficienti.

Ce lo avevano detto tanti candidati del concorso per dirigenti scolastici per un’analoga condizione, ce l’hanno confermato diversi candidati che hanno affrontato questo concorso straordinario.

Abbiamo conosciuto candidati preparati dell’uno e dell’altro concorso, esclusi per non avere portato a termine le prove o per esserci riusciti con risposte affrettate e incomplete.

Quando i concorsi prevedevano lo scritto con una sola tematica da svolgere, i candidati avevano sei ore di tempo a disposizione per dimostrare conoscenze e competenze; le commissioni potevano valutare effettivamente il merito della prova.

I recenti concorsi, organizzati sul tempo, premiano la capacità di sintesi, ma non è detto che valorizzino prioritariamente il merito.

I concorsi ordinari riformati sembrano incentrare, ancora una volta, le prove sul tempo, prima ancora che sulla competenza: 100 minuti per rispondere a 100 quesiti con risposta multipla, un minuto per capire, ponderare e scegliere. Sarà premiata la velocità.

Con maggior tempo a disposizione sarebbe certamente premiata la preparazione dei candidati.

Il punto sui concorsi nel webinar gratuito di lunedì, 24 maggio, alle ore 15: “Concorsi ordinari riformati e reclutamento precari: le novità”.
Iscrizione gratuita a questo link: https://www.tuttoscuola.com/concorsi-ordinari-riformati-e-reclutamento-precari-tutte-le-novita-in-un-webinar-gratuito-il-24-maggio/

Per approfondimenti: Concorso straordinario: pubblicata più della metà delle prove