Tra meno di una settimana circa 900 candidati che hanno superato la prova scritta concorso secondaria nelle classi di concorso per il sostegno ADMM e ADSS, rispettivamente nella secondaria di I e II grado, inizieranno gli orali per aggiudicarsi quasi 4mila posti previsti dal bando nelle regioni in cui stanno concorrendo. Per queste classi di concorso che hanno già alle spalle la prova scritta svolta a metà marzo sono previste complessivamente 16 procedure orali per la ADMM in altrettante regioni e altre 10 procedure per la ADSS. Per il momento, tuttavia, di quelle 26 procedure complessive sono stati pubblicati soltanto i calendari degli orali concorso secondaria di otto procedure, e di altre tre sono noti i dati degli ammessi.

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Per il momento, pur mancando più della metà delle procedure previste, è possibile esprimere alcune considerazioni. Già al momento di avvio del concorso secondaria il numero dei candidati in molti casi risultava inferiore al numero dei posti disponibili.

Nelle procedure qui considerate soltanto tre facevano eccezioni con la ADMM in Campania (433 candidati per 153 posti) e in Puglia (316 candidati con 71 posti), e con la ADSS in Lombardia (510 candidati per 423 posti).

Ma dopo la prova scritta concorso secondaria, anche due di quelle procedure (ADMM in Campania e ADSS in Lombardia) hanno invertito il rapporto.  

Circa un terzo dei candidati ha raggiunto l’orale, grazie anche al fatto che, per varie ragioni, un certo numero di loro non si è presentato allo scritto.

Alla vigilia della prova orale concorso secondaria vi sono almeno quattro regioni nelle quali, anche nella migliore delle ipotesi, resteranno comunque posti vacanti.

Il caso più clamoroso è quello della ADMM in Lombardia, dove già in partenza risultava che non sarebbero stati coperti 920 posti; dopo la selezione dello scritto, i posti che certamente rimarranno vacanti sono già 1.230.

Sempre per la ADMM, in Piemonte non saranno coperti 457 posti e in Veneto 344.

Per la ADSS in Lombardia rimarranno vacanti almeno 331 posti.

Il quadro che si presenta richiede soltanto una risposta per tutti i candidati: non lasciatevi sfuggire questa situazione irripetibile: il posto in ruolo è a portata di mano.   

Per le prove orali concorso secondaria delle due classi di concorso il ministero ha pubblicato i quadri di riferimento corredati da una griglia di valutazione (che consigliamo di considerare attentamente).

In particolare, per l’orale (durata 45 minuti) è previsto: “un colloquio, su una traccia estratta 24 ore prima della prova tra tre predisposte dalla Commissione giudicatrice. La prova orale consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali. La prova orale valuta, altresì, la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, nonché della specifica capacità didattica, che nel caso dei posti di sostegno contempla la didattica speciale”.

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