Concorso per presidi in Sicilia: una nuova complicazione?

La storia infinita del concorso a dirigente scolastico del 2004

Sembrava tutto risolto, per i presidi siciliani vincitori del concorso del 2004, annullato per irregolarità e poi sanato, prima di un suo nuovo svolgimento, con l’approvazione nei giorni scorsi di un disegno di legge (ddl 2392), che dovrebbe confermare nel ruolo i vincitori e definire nuove procedure concorsuali per gli esclusi.

Le organizzazioni di categoria avevano già espresso il loro compiacimento per la soluzione della controversia, ma si profila all’orizzonte una nuova complicazione.

Sul sito del MIUR è infatti comparso un avviso, datato 25 novembre, che conferma lo svolgimento di nuove prove scritte, anche per i dirigenti scolastici vincitori del vecchio concorso annullato, per il 13 e 14 dicembre.

Se la legge non viene promulgata nel giro di pochi giorni, quindi, tutti, vincitori e non, dovranno presentarsi per ripetere gli scritti.

Le organizzazioni DISAL e ANP si stanno però già muovendo per ottenere in tempi brevi la firma del Presidente della Repubblica.

L’ANP ha indirizzato a Napolitano una lettera (www.anp.it) con la quale si chiede la rapida promulgazione del disegno di legge, facendo appello “alla ben nota sensibilità istituzionale” del Presidente, per chiudere definitivamente la questione evitando che i presidi vincitori siano costretti a sostenere di nuovo gli scritti del concorso.