Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso ordinario per la scuola secondaria. Il Ministero ha quindi pubblicato il Decreto Ministeriale n. 326 del 9 novembre 2021 contenente tutte le disposizioni per lo svolgimento della procedura, anche alla luce del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n.106. Al decreto sono allegati i programmi, le tabelle dei titoli valutabili e delle abilitazioni corrispondenti.

Leggi il bando pubblicato in GU

Leggi il Decreto ministeriale

Leggi l’allegato A – Programmi per la secondaria

Leggi l’allegato B – Titoli per la secondaria

Leggi l’allegato C – Titoli corrispondenti

La prova consisterà in 50 quesiti a risposta multipla predisposti a livello nazionale dal Ministero dell’Istruzione. Delle quattro risposte, solo una è esatta. L’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. 

Chi concorre per i posti comuni dovrà rispondere a quaranta quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’Istruzione 9 novembre 2021, n. 326. 

Chi concorre per i posti di sostegno dovrà rispondere a quaranta quesiti a risposta multipla sulle metodologie didattiche per le diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’Istruzione 9 novembre 2021, n. 326. 

Ai quaranta quesiti se ne aggiungeranno poi cinque, sempre a risposta multipla, sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue e cinque sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Nel caso delle classi di concorso concernenti le lingue e culture straniere, la prova è svolta nella lingua oggetto di insegnamento ad eccezione dei quesiti relativi alla conoscenza della lingua inglese.

La prova scritta per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 relativamente alla lingua inglese è composta da quarantacinque quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di
concorso e da cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali. 

La prova è valutata al massimo 100 punti. Per superarla biosgna conseguirne minimo 70. Il calendario degli scritti sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», nel sito del Ministero e degli  Uffici scolastici regionali. Le sedi di esame con l’indicazione della destinazione dei candidati sarà comunicato nei siti degli Uffici scolastici regionali almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite. 

Come fare per sapere il risultato degli scritti? Riceverete una mail dall’Usr – quindi attenzione a controllare la casella di posta che avete indicato nella domanda di iscrizione al concorso – con indicato il voto di ammissione all’orale, la sede di esame, la data e l’ora di svolgimento della prova. 

Una volta all’orale, vi troverete di fronte alle tracce predisposte dalle commissioni giudicatrici. Anche in questa prova, la valutazione massima sarà 100 la minima 70. Le commissioni giudicatrici procederanno alla valutazione dei titoli nei confronti dei soli candidati che supereranno le prove orali. 

Ricordatevi di portare un documento di riconoscimento in corso di validità, il codice fiscale, la certificazione verde COVID 19 e la ricevuta di versamento del contributo previsto per la partecipazione alla procedura concorsuale. 

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