Quante commissioni dovranno essere costituite per la prova orale del concorso docenti, e quanti commissari occorreranno?

Alla luce dei dati complessivi comunicati dal Ministero, Tuttoscuola è in grado di stimare il numero delle commissioni nonché quello delle sottocommissioni da istituire in ogni regione per ogni settore (infanzia/primaria e secondaria), partendo dalla precisazione che i candidati (ammessi, bocciati o assenti) erano in buona parte portatori di più domande di concorso e che, pertanto, a differenza dello scritto dove l’esito era uno solo e valeva per ogni domanda presentata da ciascun candidato, i candidati ammessi sosterranno, invece, la prova orale per ogni tipologia scelta.

Il numero elevato di candidati che hanno superato lo scritto si raddoppierà o triplicherà agli orali, portando ad un aumento imprevisto e preoccupante il numero aggiuntivo di sottocommissioni (368 per il concorso di secondaria e 129 per i concorsi di infanzia e primaria) che, sommato a quello delle commissioni-madre (423 per la secondaria e 47 per infanzia e primaria), porterà a quasi mille (esattamente 967) il numero di commissioni/sottocommissioni che gli USR dovranno costituire. Davvero quelle commissioni “sono già ben predisposte”, come ha detto il ministro?

Tra assenti alla prova scritta (circa il 20%) e non ammessi (circa il 15%), la percentuale media di candidati che accederanno all’orale è stimabile intorno al 65%; pertanto, i candidati che, in virtù di tutte le tipologie richieste, accederanno alla prova orale, sono stimabili in 75.290 per il concorso di infanzia e primaria (65% di 115.830 domande) e in 284.278 per il concorso della secondaria (65% di 437.351 domande presentate).

Operando con questa percentuale sulle regioni con classi aggregate, Tuttoscuola ha stimato il fabbisogno di commissioni e sottocommissioni nei termini sottoindicati. Per il concorso di infanzia e primaria: 47 commissioni-madre, 129 sottocommissioni per un totale di 176; per il concorso di secondaria di I e II grado: 423 commissioni-madre, 368 sottocommissioni per un totale di 791.

Conseguentemente, a carico degli USR vi sarà un pesante fardello organizzativo per reperire presidenti, docenti, esperti aggregati e segretari, per oltre mille persone per infanzia e primaria e circa 4.700 per la secondaria: un esercito di 5.800 persone, senza considerare altrettanti sostituti che gli USR dovrebbero tenere in panchina per eventuali interventi sostitutivi di emergenza.

Con le stesse modalità, è stato possibile stimare anche il numero delle sottocommissioni che dovranno operare per i concorsi di scuola secondaria di I e II grado.

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