Dalla prossima settimana iniziano le prove orali di una prima ridotta quota di classi di concorso della secondaria. Si tratta di una decina di classi di concorso per le quali il Ministero dell’Istruzione ha anche pubblicato i relativi quadri di riferimento per la prova orale concorsi secondaria, accompagnati dalle griglie per la valutazione dell’attività didattica prevista in una traccia sorteggiata 24 ore e che i candidati dovranno illustrare e commentare in 45 minuti.  

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Alcune prove orali concorsi secondaria si concluderanno tra giugno e i primi di luglio, in tempo utile per consentire alle commissioni di predisporre la graduatoria di merito finale che gli USR utilizzeranno per le nomine in ruolo decorrenti da settembre. L’interrogativo d’obbligo a questo punto è: quante classi di concorso e in quali territori le prove orali si concluderanno in tempo utile per nominare i vincitori a settembre?

Il rischio è che siano poche, molto poche, anche perché sono diversi gli USR che non hanno ancora posto in calendario, dopo lo scritto, le prove orali di classi di concorso che in altri USR invece sono già calendarizzate.

Ad esempio, la ADMM (sostegno nel primo grado) con lo scritto effettuato il 15 marzo, prevede 16 regioni coinvolte negli orali, ma sono soltanto cinque quelle che vi hanno già provveduto.

Allo stesso modo, dei 13 USR che dovranno predisporre gli orali per la AB25 (inglese nel I grado), soltanto due (Friuli e Puglia) hanno calendarizzate gli orali.

E altre ancora, con prove scritte concluse a cui hanno fatto seguito soltanto alcune calendarizzazioni degli orali rispetto alle tante tuttora da definire.

Di seguito la situazione rilevata all’aprile.

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