Un esercito di candidati si prepara a riprendere la marcia verso le prove del concorso ordinario non appena saranno concluse le ultime prove scritte dello straordinario, calendarizzate per metà febbraio. La prima prova da affrontare sarà la preselettiva per potere accedere agli scritti e, considerato l’elevato numero di candidati, sarà certamente un ostacolo duro da superare.

Secondo i dati forniti a suo tempo dal Ministero dell’Istruzione, i candidati che tra un mese o due saranno chiamati alla selezione del concorso ordinario saranno più di mezzo milione, circa 430mila per i concorsi della secondaria e poco meno di 77mila per il concorso Infanzia e Primaria. 

Si tratta di un piccolo esercito che si muoverà soprattutto dalle regioni del Mezzogiorno verso ogni parte del territorio nazionale (Lombardia e Lazio in particolare). Complessivamente i candidati che risiedono al Sud o nelle Isole sfiorano il 56% del totale: 281.855 su 506.546. Per i concorsi della secondaria di I e II grado i candidati sono 248mila, per primaria e infanzia 34mila.

I candidati che risiedono in Campania (87.267) rappresentano più del 17% del totale; quelli siciliani (68.049) oltre il 13%.

Soltanto il 25% dei candidati risiede in una regione settentrionale, a conferma di come, a differenza di quanto avviene nelle aree meridionali, l’insegnamento non rientri tra le professioni più ambite.

Ne è una riprova la situazione della Lombardia, da anni in testa al numero di posti vacanti, da mettere a concorso. In Lombardia infatti c’è il 22% dei 33mila posti a concorso della secondaria e il 31% dei 13.775 di primaria e infanzia, ma vi risiede soltanto l’8% dei candidati.

Per accompagnare i candidati dei concorsi ordinari anche in questo momento, Tuttoscuola ha in programma un mini ciclo di due webinar gratuiti per ripartire in vista dell’organizzazione dello studio per la prova preselettiva: “Rimettiamoci in moto: webinar di avvicinamento e chiarimenti in vista del concorso ordinario”. Appuntamento per lunedì 1° febbraio alle 17.30 e venerdì 12 febbraio, alle ore 17.00.

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