Con la riforma una maturità regionale?

“Se questa delega sarà riempita dal governo con poca conoscenza e intelligenza, così come è stato per il confronto in Parlamento – ha dichiarato a Tuttoscuola l’ex ministro della Pubblica istruzione Gerardo Bianco, che in aula alla Camera aveva citato Platone – avremo un esame di maturità padana, di maturità campana, per le isole, e così via”. La riforma che verrà approvata al Senato, infatti, prevedibilmente cambierà nuovamente (con un apposito decreto delegato) le prove dell’esame: le prime due saranno definite sulla base dei percorsi didattici degli studenti, la terza dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema dell’istruzione. “Di nazionale restereranno soltanto le maturità estetiche di Salsomaggiore e quelle canore di Sanremo”, ironizza l’onorevole Bianco (Margherita).