Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Compagnon (UdC): ”Con l’accordo Coni-Miur, 1.000 nuovi precari”

L’accordo di ieri tra il Coni e il Ministero dell’Istruzione sull’insegnamento dell’educazione fisica è oggetto di una dura critica da parte del deputato dell’Unione di Centro Angelo Compagnon, che lo bolla come “aria fritta“: “L’educazione fisica nelle scuole elementari– spiega il parlamentare – è come il greco al ginnasio: c’è già. Con il patto Coni-Gelmini, il Governo sta solo riciclando aria fritta anche se con una spruzzata di profumo, tanto per dare l’idea di una novità fresca e al passo con i tempi. Sta di fatto che la ginnastica è presente nei programmi del ministro dell’Istruzione dal 1985“.

Piuttosto – sottolinea l’esponente centrista – ciò che più ci lascia perplessi è l’investimento per finanziare un’iniziativa che coinvolgerà mille esperti da affiancare ai docenti. Da una parte, dunque, assistiamo ai consistenti tagli lineari al comparto scuola, dall’altra ad un tentativo di giustificare uno stipendio a mille persone, che poi diventeranno automaticamente ‘precari’ una volta terminato il periodo di sperimentazione triennale. Tutto ciò offendendo peraltro la professionalità di chi già insegna legittimamente l’educazione fisica alle elementari in base a esperienze e titoli conseguiti“.

Il parlamentare centrista sembra peraltro sottovalutare il fatto che il principale obiettivo dell’operazione è quello di mettere su basi più ampie e solide l’educazione sportiva dei giovani italiani: ciò spiega il particolare impegno, non solo finanziario, del CONI in questa iniziativa.

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