Venerdì 5 ottobre 2007 ex Hotel Bologna dalle ore 10,00 alle ore 17,00 Seminario di approfondimento Imparare / insegnare ad insegnare. Come e dove formare i nuovi docenti

Prc invita ad una riflessione su quel piano triennale di reclutamento per complessive 150mila unità avviato nella scuola che rappresenta l’apertura di una fase nuova della stabilizzazione del corpo docente. • I numeri sono assai sotto le necessità reali, ma comunque quell’articolo segna una netta inversione di tendenza rispetto alle politiche del passato. Il piano di assunzioni è strettamente monitorato dal Ministro della Pubblica Istruzione, che riferisce alle competenti Commissioni Parlamentari “anche al fine di individuare nuove modalità di formazione e abilitazione e di innovare e aggiornare gli attuali sistemi di reclutamento” (Legge finanziaria, art.605 comma c). • Si pone insomma il problema di come si impara ad insegnare, con la conseguente necessità di fare un bilancio sulle modalità attuali, in particolare sulla esperienza delle SSIS. Il Seminario si propone di: • fare una ricognizione sui punti di vista esistenti nella sinistra e soprattutto fra i soggetti coinvolti (docenti, discenti, Università, precari sissini, Dirigenti scolastici, sindacati etc.), individuando come e dove si può “insegnare ad insegnare” e “imparare ad insegnare” in vista di decisioni legislative imminenti; •

Partecipano Sen. Giovanna CAPELLI (Gruppo PRC-SE, membro della VII Commissione permanente-Istruzione pubblica, beni culturali); Pino PATRONCINI (Insegnante e sindacalista): “Diventare docenti in Europa”. • Anna BRANCACCIO (SISS Lazio della Giunta Esecutiva del Coordinamento nazionale dei Supervisori per il tirocinio): “Valenza formativa del tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti” . • Ugo GHERNER (SISS Piemonte della Giunta Esecutiva del Coordinamento nazionale dei Supervisori per il tirocinio): “Glossario minimo di base sulla formazione iniziale”. • Eleonora FORENZA (Docente abilitata SISS): “Una esperienza ambivalente: la mia formazione alla SISS di Bari”.

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