Mentre Epifani brinda al calo degli autonomi ed al 71% dei consensi raccolti dai sindacati confederali, monta la rabbia dei Cobas i quali ieri si sono così espressi. ‘Le elezioni si sono svolte con modalita’ truffaldine che rendono i dati generali del tutto fuori della realta’ e dei rapporti di forza”.

E’ questo insomma, secondo i Cobas della scuola, il dato ”essenziale” delle elezioni RSU, di cui la Cgil ”ha fornito cifre lontane dal vero”. I Cobas spiegano che ”le elezioni sono truffaldine perche’ la rappresentanza nazionale dei sindacati non e’ valutata su liste nazionali ma sommando i risultati delle liste di scuola” in modo tale che ”i lavoratori di un istituto non possono votare il sindacato preferito se esso non ha un candidato alla RSU di quella scuola”.

Nello specifico, il sindacato sottolinea che ”solo in 1.500 scuole chi voleva votare Cobas per la rappresentativita’ nazionale ha potuto farlo e, in tali scuole, siamo il primo sindacato alla pari con la Cgil”. ”Invitiamo il governo – concludono i Cobas della scuola – a prendere atto del vero risultato e ad intervenire urgentemente per ripristinare la democrazia nella scuola, ponendo fine al monopolio Cgil-Cisl-Uil imposto per legge”.