‘Classi pollaio’: respinto il ricorso del MIUR

Via libera dal Consiglio di Stato alla class action promossa dal Codacons sulle cosiddette ‘classi pollaio’, già accolta dal Tar del Lazio. Un nota dell’associazione rende noto che la decisione della VI Sezione del CdS ha rigettato il ricorso del ministro Gelmini dichiarando “la piena ammissibilità della prima class action italiana contro la pubblica amministrazione”.

Il Codacons aveva avviato la prima azione collettiva intrapresa nel nostro paese contro un ente pubblico, il Ministero dell’Istruzione appunto, relativamente alla vicenda delle “classi pollaio”, ossia quelle dove il numero di alunni supera il limite di 25, rappresentando così un pericolo per la sicurezza di studenti e personale scolastico. Accogliendo la class action, il Tar ordinò al Ministro Gelmini di emanare il Piano generale di edilizia scolastica, previsto dall’art. 3 del D.p.r. 20 marzo 2009, n. 81. Contro la decisione il MIUR presentò ricorso al Consiglio di Stato, ricorso ora rigettato.

Ora il Ministero, sostiene l’associazione dei consumatori, dovrà obbligatoriamente emanare il piano di edilizia scolastica come stabilito dalle leggi vigenti.