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Celebrata all’Expo la giornata mondiale della biodiversità

Il 22 maggio si è celebrata all’Expo di Milano la Giornata Mondiale della Biodiversità. Il tema scelto dalle Nazioni Unite per il 2015 è stato “Biodiversità per lo sviluppo sostenibile”. Per l’occasione Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente, Barbara Degani, Sottosegretario all’Ambiente con delega all’Expo, e Duccio Campagnoli, Presidente di Bologna Fiere hanno partecipato alle celebrazioni che si sono tenute presso gli 8.500 metri quadrati del Parco della Biodiversità dell’Expo insieme ai rappresentati di Padiglioni di diversi Paesi che per l’occasione hanno “portato in dono” un prodotto o un ingrediente tipico della loro terra. L’ingresso al Parco è avvenuto attraverso la Passeggiata della Biodiversità che, dall’Albero della Vita, si snoda in un percorso di 500 metri con oltre 300 varietà di piante, un omaggio alla biodiversità italiana.

Nel pomeriggio si è poi svolto nel Teatro della Terra un affollato convegno con gli interventi di importanti esponenti sia istituzionali che delle organizzazioni, a partire dallo stesso ministro Galletti. Sono intervenuti, tra gli altri, anche Karmenu Vella, Commissario Europeo per l’Ambiente, gli Affari marittimi e la Pesca, e Inger Andersen, Direttore Generale dell’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN). La seconda parte del pomeriggio è stata dedicata alle good practices di intervento in difesa della biodiversità.

“La biodiversità rappresenta il patrimonio che nutrirà il Pianeta nel futuro per garantire energia alla vita dell’intero Pianeta e di tutti gli esseri viventi” ha commentato Campagnoli. “Un percorso che in particolare le nuove generazioni devono saper cogliere e alle quali l’area del Ministero dell’Ambiente e la Mostra “Storie di Biodiversità” possono fornire spunti e contenuti concreti”.

Dello stesso avviso anche il Ministro Galletti che ha affermato: “Il Parco della Biodiversità è una delle iniziative, quella forse di cui vado più orgoglioso, con cui il Ministero dell’Ambiente ha voluto partecipare ad Expo 2015. A turno i parchi e le aree marine protette saranno qui a raccontare le loro suggestioni, le loro attrattive, le loro specificità per offrire ai visitatori la possibilità di scoprire la ricchezza di biodiversità della nostra Italia”.

Le conclusioni sono state tratte da Carlo Blasi, Direttore del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza di Roma e Direttore del Centro di Ricerca Interuniversitario “Biodiversità, Fitosociologia ed Ecologia del Paesaggio” e da Maria Carmela Giarratano, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

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