Busta paga piu’ pesante in attesa degli aumenti contrattuali

Le modifiche e le integrazioni alla Finanziaria 2003 che hanno stravolto l’iniziale testo predisposto dal Governo a settembre non hanno tuttavia cambiato la previsione della nuova Irpef sugli stipendi.
Viene confermata quindi una Irpef piu’ leggera, le cui modalita’ di calcolo sono peraltro piuttosto complesse.
Da gennaio, quindi, anche il personale scolastico, come tutti gli altri lavoratori dipendenti, potra’ beneficiare di questo alleggerimento delle tasse, previsto in attuazione anche del Patto per l’Italia.
Mediamente l’incremento netto mensile in busta paga per il personale scolastico sara’ di circa 20-30 euro, pari a circa 250-350 euro all’anno (mezzo milione-700 mila delle vecchie lire). In allegato una stima di tale incremento per categoria e anzianita’.
A breve, se le trattative per il contratto si concluderanno, vi saranno anche gli aumenti contrattuali stimati in 150 euro mensili lordi (dichiarazione del presidente dell’Aran), pari a circa 100 netti, oppure in 105 lordi (stima prudenziale sindacale) pari a circa 70 euro netti al mese.
Tra Irpef leggera e aumenti contrattuali lo stipendio netto mensile del personale scolastico potrebbe registrare un aumento effettivo compreso tra i 90 e i 130 euro al mese (in vecchie lire un aumento annuo effettivo compreso tra i 2 e i 3 milioni).
Aumenti di valore molto nominale, perche’ serviranno anche a coprire l’inflazione che nell’ultimo biennio, anche per effetto del passaggio all’euro, ha eroso fortemente il potere d’acquisto reale dei salari.