È destinata a non spegnersi la polemica sulla mozione vicentina di non gradimento dei dirigenti scolastici provenienti da fuori regione.

Dopo la presa di posizione dell’ex-ministro dell’istruzione Fioroni che invita i consiglieri del Pd a rivedere il sì dato alla mozione, è la volta di un altro ex-ministro dell’istruzione, ora neo parlamentare europeo, Luigi Berlinguer, ad avere parole dure nei confronti della mozione.

“Allevare dirigenti di quartiere o assimilati è l’omicidio della cultura e della scuola” ha dichiarato Berlinguer.

“Da tempo – osserva l’eurodeputato – la Costituzione ha assegnato alle Regioni un peso particolarmente rilevante nella gestione scolastica eppure si continua a conservare con ostinazione un ministero dell’Istruzione inutilmente centralizzato. È un grave errore. Tutta la cultura scolastica deve avere un respiro nazionale ed europeo valorizzando le conoscenze dell’ambiente in cui si dispiega. Come per i curriculi scolastici, i docenti e i dirigenti scolastici – sottolinea Berlinguer – devono avere un profilo e uno status nazionale ed europeo. Guai – conclude – a confondere questi due profili“.