Durante l’incontro con gli amministratori di Roma e del Lazio (il sindaco Alemanno, il presidente della Provincia Zingaretti e il reggente della Regione Lazio Montino) il pontefice Benedetto XVI non ha mancato di sollecitare la collaborazione di tutti, in particolare di quanti operano nella scuola, per educare i giovani “a una visione alta dell’amore e della sessualità umana“.

Il Papa ha detto, in particolare, che “nelle proposte formative circa i grandi temi dell’affettività e della sessualità, così importanti per la vita, occorre evitare di prospettare agli adolescenti e ai giovani vie che favoriscono la banalizzazione di queste fondamentali dimensioni dell’esistenza umana“.

Invitando le autorità intervenute a tutelare la famiglia “fondata sul matrimonio e sul rispetto della vita dal suo concepimento fino al suo termine naturale” Benedetto XVI ha insistito sull’importanza di una concezione dell’amore “che si apre alla vita e non si chiude in una visione narcisistica della coppia“.

Va ricordato che nei mesi scorsi il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, ha criticato duramente la proposta di introdurre i distributori di preservativi nelle scuole della provincia di Roma.