Dal Portale dati del MIM sull’edilizia scolastica relativamente all’anno scolastico 2022-23 risultano queste situazioni territoriali relative alle cinque barriere architettoniche a scuola più rilevanti:

• Rampe d’accesso: rispetto al 70,4% della situazione media nazionale, le regioni del Sud non vanno oltre il 61,7% (nel 2017-18 erano 10 punti sotto, al 51,7%). La Campania è ferma al 49,1% (ma era al 39%).

Le regioni del Nord Est registrano le situazioni migliori con il 75% (erano al 64,5%). È la Sardegna la regione con la situazione migliore: 83,4% (era 10 punti in percentuale in meno nel 2017-18), seguita dal Veneto con l’80%.

• Ascensori e piattaforme negli edifici a più piani: rispetto al 51,1% della situazione media nazionale, sono ancora una volta le regioni del Sud a registrare la situazione peggiore con il 33,4% (nel 2017-18 erano al 23,1%). La Campania non va oltre il 20,6%

Le regioni del Nord Ovest registrano il 63,4% (erano 56,2% al cinque anni prima). La Val d’Aosta registra la situazione migliore con l’83,2%, seguita dalla Lombardia con il 64,7%.

• Scale a norma: rispetto al 53,9% della situazione media nazionale, le regioni del Sud non vanno oltre il 45% (nel 2017-18 erano al 31,1%, cioè 14 punti percentuali in meno), con la Calabria che si attesta al 33,9% (era al 23,5%).

Le regioni del Nord Ovest registrano il 62,9% (erano al 49,4%). La Val d’Aosta, con l’80,3% registra anche qui la situazione migliore, seguita dal Piemonte con il 71,7%.

• Porte adeguate: rispetto al 69,5% della situazione media nazionale, le regioni del Sud non vanno oltre il 56,8%, migliorando tuttavia notevolmente la situazione di 40,5% di cinque anni prima, con la Campania che si ferma al 44,1% (era al 33,2%).

Le regioni del Nord Ovest registrano l’80,6% (erano al 69,4%). Ancora una volta la Val d’Aosta con il 91,5% registra la situazione migliore pe questa tipologia di barriera, seguita dal Piemonte con l’88,1%.  

• Servizi igienici: rispetto al 66,3% della situazione media nazionale, le regioni del Sud, anche per questa tipologia di barriera registrano complessivamente la condizione peggiore, fermandosi al 50,8%, comunque decisamente migliorativa rispetto al 35,5% del 2017-18. La Campana non va oltre il 39,1%, comunque migliore della situazione di cinque anni prima, quando aveva registrato soltanto il 27,4%.

Le regioni del Nord Ovest registrano il 77,8% 8cinque anni prima erano al 66,9%. Con il 90,1% la Val d’Aosta registra la situazione migliore, seguita dal Piemonte con l’81,7%.

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