“Attraverso i giochi che noi progettiamo, i bambini impareranno appassionanti storie su persone vere. Insegneremo loro che esistono realmente dei supereroi e potranno credere in loro”. Il commento  di David Socha, fondatore di ‘One2believe’, su riferisce ad una gamma di bambole e statuette che si richiamano ai grandi personaggi dei testi sacri.

La scelta può ricadere sui ‘Messaggeri della fede’, sulle ‘statuette dei racconti di gloria’, ma anche sull”orso Gesù mi ama’ o sulle ‘bambole P31’ (che sta per le 31 donne dei Proverbi). Alcuni di questi giocattoli sono muniti di un bottone che permetterà ai bambini di imparare “le antiche scritture – si legge sul sito – ma anche le storie della Bibbia, oltre ai grandi personaggi antichi e loro vite”.

I giocattoli, già commercializzati in più di 500 punti vendita sparsi per tutti gli States, sono attualmente distribuiti sul sito della ‘One2believe’. Secondo l’associazione religiosa, riuscire a vendere più statuette possibili potrà dimostrare a tutta la società americana e a “tutti gli altri produttori che noi, come comunità cristiana, siamo molto preoccupati dei giochi con cui passano il tempo i nostri bambini, e siamo consapevoli della influenza che questi possono avere sulla fragile mente dei nostri figli”.