Bambini e deputati, pittori per solidarietà

Per i lettori di Tuttoscuola in esclusiva il VIDEO-RACCONTO dell'iniziativa

Bambini e deputati pittori per un giorno. come testimonia il nostro VIDEO-RACCONTO: questo il link per vederlo, http://www.youtube.com/watch?v=lgNf2z9q_ds.

Tutto è successo alla sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, dove si è inaugurata una mostra di disegni realizzata dai ragazzi di due scuole elementari e di una scuola media  (Istituto Comprensivo di Campagnano) assieme a molti parlamentari, per una gara di solidarietà dedicata alla Casa di Don Guanella di Roma.

L’iniziativa, cui ha partecipato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che ha disegnato e colorato assieme ai bambini come gli altri politici, è stata realizzata grazie al giornalista e pittore Alexandar Jakhnagiev (nella foto insieme ad alcuni ragazzi e al leader dell’Idv Antonio Di Pietro) e organizzata dalla presidenza della Camera, con la collaborazione del ministero dell’Istruzione e il patrocinio dell’Associazione stampa parlamentare.

Tra i tanti lavori dei bambini e dei deputati, pesci, barche, aeroplani, cavalli e monumenti, anche diverse bandiere tricolore e due disegni del Colosseo. Uno realizzato dal romanissimo Mario Baccini l’altro, a sorpresa, dal capogruppo leghista Marco Reguzzoni.

“E’ significativo che i bambini dipingano spontaneamente la nostra bandiera – ha detto Fini – Dimostra un senso di appartenenza a una comune Patria. Sono piccoli segnali”.

Fini fra l’altro ha completato il disegno di un gatto del deputato del Pd Cesare Damiano e si è poi spostato sui banchi degli altri disegnatori: dalla lupa capitolina di Mario Baccini, al Colosseo disegnato dal leghista Marco Reguzzoni, su cui il leader di Fli ha ironizzato (“sembra più l’Arena di Verona”), fino alla barca a vela e ai pesci dipinti dal gruppo di scolari con Pierluigi Castagnetti con “un pesce  verde, che sembra padano“.

I disegni dei bambini, ha sentenziato Fini, “sono senza malizia, a differenza di quelli degli adulti e dei politici. Noi i loro disegni sicuramente li abbiamo rovinati un po’“.

Intanto però per qualche ora niente voti di fiducia, mozioni né decreti da affossare, solo “piccoli” dipinti…