Bambini difendono compagna di classe disabile dai bulli. I genitori: ‘Grazie alle maestre, esempio di umanità’

Ancora bambini, ma già prepotenti. Piccoli bulli. Dei ragazzini all’ultimo anno di una scuola primaria di Morgano, in provincia di Treviso, prendono di mira una bambina più piccola per via del suo modo esprimersi e di muoversi. Per via della sua disabilità. Ma i compagni di classe dell’alunna non ci stanno e iniziano a difenderla: “È una bambina come tutti noi – dicono ai bulli – nessuno deve permettersi di prenderla in giro“. A raccontare i fatti è “Il Gazzettino”.

Il merito, secondo quanto raccontano anche i genitori dei bambini coinvolti, non sarebbe solo dei piccoli, ma anche delle maestre che hanno avuto quando erano ancora alla scuola dell’Infanzia: “Se i nostri figli ora si comportano in questo modo – dice infatti una mamma – vuol dire che all’asilo hanno fatto un ottimo lavoro sul piano della sensibilità, dell’integrazione e dell’inclusione. Grazie alle maestre per gli esempi di umanità e di professionalità”.