Attesa per la firma del decreto sulla sperimentazione

Dovrebbe essere imminente la firma del decreto sulla sperimentazione della riforma da parte del ministro Moratti per generalizzare da settembre l’insegnamento dell’inglese e l’alfabetizzazione informatica nelle prime e seconde classi della scuola primaria.

La bozza del decreto era stata sottoposta al parere del CNPI che si era espresso a maggioranza favorevolmente il 15 luglio scorso.

Al parere favorevole il CNPI aveva aggiunto la richiesta di garantire gli organici di personale necessario, di non limitare tassativamente l’insegnamento di una lingua comunitaria al solo inglese, e di consentire un orario settimanale d’insegnamento superiore all’ora per le prime e alle due ore per le seconde.

Oltre all’attuazione obbligatoria delle due alfabetizzazioni (inglese e informatica) la bozza di decreto prevedeva la libera attivazione di piani di studio previsti dalle Indicazioni nazionali.

Il CNPI aveva voluto la formale previsione che tale progetto nazionale di innovazione prevedesse la delibera adesione delle scuole con pronuncia degli organi collegiali di istituto.

Le istituzioni scolastiche sarebbero libere di esercitare la propria competenza organizzativa e didattica nel dare attuazione al progetto.

C’è attesa negli ambienti sindacali per verificare quanto il Miur ha recepito nel decreto.

Resta comunque una certa preoccupazione per l’emanazione del provvedimento in piena estate, come accadde pressappoco lo scorso anno con il decreto sulla sperimentazione 2002 nelle prime classi di elementare.